L’Amministrazione guidata dal Sindaco Marco Antonio Del Prete si appresta a tagliare il famoso traguardo del giro di boa in perfetta linea con quelle che sono le dinamiche politiche che caratterizzano i nostri territori ossia inevitabile una crisi della maggioranza.
E’ diventata una regola nei Comuni a nord di Napoli e non poteva mancare a Frattamaggiore. Dopo le dimissioni dell’assessore Pina Del Prete a seguito della nuova posizione del suo partito di rappresentanza, l’UDC, che a detta del Consigliere Giuseppe D’Ambrosio rimane con coerenza nella maggioranza voluta dagli elettori frattesi nonostante la linea nazionale attuale chiedendo una pausa dei lavori della Giunta comunale, oggi abbiamo letto alcune dichiarazioni di altrettanti esponenti della maggioranza, dalle quali emerge chiaramente che l’attuale amministrazione è entrata in una fase di crisi per la quale occorre riflettere. Come D’Ambrosio anche il Consigliere Vincenzo Ruggiero chiede al Sindaco la sospensione dei lavori della Giunta, mentre Pasquale Del Prete addirittura parla di un azzeramento totale di tutte le cariche a partire dalla presidenza del consiglio comunale definendo amministrazione 3.0 questo opportuno e inevitabile riassetto per la sopravvivenza della maggioranza. Ad ingarbugliare ancor di più la situazione è la posizione del Consigliere Franco Del Prete fuoriuscito da I Democratici per approdare nel gruppo misto ma stranamente mantiene l’assessore in Giunta. E questo deve far riflettere ulteriormente. In pratica siamo giunti al giro di boa in piena crisi, con chi afferma che non è stato fatto quel che si sperava ma occorre fare molto di più, con chi si dimette con coerenza come Pina Del Prete, con chi non si dimette ma continua ad avere visibilità: al momento una brutta gatta da pelare per il Sindaco Del Prete. Rimane l’ultima riflessione: la città soffre e in alcuni settori le cose non vanno affatto bene, occorre un cambio di rotta deciso e per certi aspetti drastico e con coraggio. In politica la qualità si paga a caro prezzo e con sacrifici, con coraggio occorre spazzare via la mediocrità e l’inefficienza amministrativa. Ci riuscirà il Sindaco Del Prete?