Cimitero consortile, troppi furti di portafiori in rame o ottone. I ladri portano via anche i fiori di plastica. «E’ già l’ottava volta che sono costretto a registrare il furto dei portafiori ed anche degli stessi fiori di plastica, ho presentato tre denunce ai carabinieri, domani (questa mattina) mi recherò a sottoscrivere un altro esposto, non mi arrendo. Mi rendo conto che sarebbe troppo chiedere alle forze dell’ordine di presidiare un luogo sacro che merita rispetto: ma quanto sta avvenendo è insostenibile». A parlare è il professore Michele Coppola che si preoccupa del loculo dei suoi genitori, in viale San Simeone, nell’area di competenze del comune di Frattaminore.
Il camposanto è infatti gestito dal consorzio che vede insieme i comuni di Frattamaggiore, Frattaminore e Grumo Nevano. Il professor Coppola racconta di episodi che stanno interessando anche altre decine di loculi, tutti nella stessa area cimiteriale: si tratta di un fenomeno molto diffuso, la caccia ai metalli da rivendere. «L’altro giorno ho risistemato gli arredi ed i fiori, ieri mattina ho notato che avevano portato via la parte superiore della lampada votiva. Accadesse solo a me, potrei immaginare che si trattasse di qualcuno che ha preso di mira il loculo della mia famiglia, ma non è così»aggiunge Coppola.
Eppure tutto questo si potrebbe arginare con la videosorveglianza. Altrove le telecamere servono a prevenire episodi di illegalità come lo sversamento abusivo di rifiuti pericolosi, o gli scippi e le rapine, qui i furti di arredi in metallo. Si chiede al consorzio di far installare telecamere. Coppola dopo le denunce ha deciso di scrivere anche a nome dei familiari di altri defunti, che riposano’ nei loculi, di questa zona del cimitero, anche al presidente del consiglio d’amministrazione del consorzio cimiteriale.
L’area del camposanto è provvista di videosorveglianza ma non la zona di viale San Simeone, dove si stanno registrando questi furti. Marco Del Prete, sindaco di Frattamaggiore, comune capofila si dice indignato per questi episodi ed assicura che «il problema sarà posto all’attenzione dei vertici del consorzio, per trovare una soluzione» .
Fonte Giuseppe Maiello, IL MATTINO