Frattamaggiore, UNA GIUNTA DI MINORANZA PER EVITARE RISCHI SUI NUMERI UTILI A MANTENERE IL POTERE

Qualche mese fa avevamo scritto che a Frattamaggiore non c’è mai stata vera opposizione negli ultimi 40 anni di vita amministrativa.

Spesso e tranne pochi esempi, abbiamo assistito puntualmente all’applicazione del manuale Cencelli pure per le forze di minoranza, in particolare di quelle forze senza una vera identita’ politica che per un presunto bene della città, in piazza dicono di mantenere il famoso “carro per la discesa”. Certo ci sono state e ci sono forze di minoranza che mantengono fede al proprio mandato,  le conosciamo per identità politica e coerenza, altre invece sono li per confezionare solo papocchi. Questo modus operandi se da una parte mantiene ben salde le amministrazioni nel loro mandato,  per altri versi annienta le differenze politiche, quelle differenze che servono per una opportuna alternanza nella diversita’ delle proposte programmatiche per evitare un pericoloso allinearsi all’inciucio. Inciucio che serve solo a gestire il potere. È quello che sta accadendo in queste ore a Frattamaggiore.