Un vero e proprio terremoto che investe il Comune di Orta di Atella. La Procura di Napoli Nord a conclusione delle indagini del PM Patrizia Dongiacomo, ha emesso gli avvisi diretti a 70 persone.
Molti nomi eccellenti tra i funzionari, tecnici, politici e imprenditori indagati nelle indagini che riguardano il PUC approvato nel 2014 sequestrato poi dissequestrato ed altri provvedimenti edilizi. Secondo l’accusa le scelte urbanistiche del PUC sarebbero state fatte per favorire alcuni amministratori e loro amici imprenditori. Per il PUC le ipotesi di reato sono gravissime e coinvolgono le giunte comunali, i consigli comunali, i funzionari, tutti avrebbero contribuito ad attestare una illegittima conformità del PUC al piano territoriale provinciale di Caserta. Altre ipotesi di reato vanno dalla realizzazione di immobili senza permessi a costruire e senza lottizzazione, a sanatorie illegittime. Un quadro accusatorio abbastanza grave. Adesso gli indagati hanno 20 giorni per produrre le memorie difensive prima delle decisioni di un eventuale rinvio a giudizio. Tutto alla vigilia delle elezioni.