E’ in corso una vasta operazione coordinata da Gerlando Iorio, l’incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi di rifiuti in Campania, da parte dell’Esercito Italiano unitamente alla Polizia di Stato, alla Compagnia Carabinieri di Castello di Cisterna, Carabinieri Forestale, Guardia di Finanza e Reparto Operativo Radiomobile della Guardia di Finanza di Napoli, Polizia metropolitana, Polizia provinciale di Caserta, Polizie locali dei Comuni interessati, nonché al personale dell’Arpac e dell’Ispettorato del lavoro. I Comuni interessati sono Acerra, Cardito, Castelvolturno, Lusciano, Mariglianella, Quarto e Succivo. Per il momento sequestrate quattro aziende operanti prevalentemente nel settore dello stoccaggio risultate non in regola. Oltre ai sequestri, sono state controllate 50 persone tra le quali 10 sono state denunciate alla magistratura per reati ambientali, mentre 8 sanzionate con multe per circa 75mila euro. A Cardito, sequestrata officina, non aveva l’autorizzazione regionale per l’emissione in atmosfera e allo scarico di acque reflue. Ad Acerra sequestrate tre aziende di stoccaggio e smaltimento rifiuti. Durante il controllo, sono stati sequestrati due veicoli per trasporto illegale di rifiuti speciali e guida senza patente.