Sulla triste vicenda dell’ordigno fatto esplodere l’altro giorno, interviene con un comunicato-appello il Consigliere Corrado Chiariello: “La criminalità nasce e si sviluppa se trova terreno fertile. Nei contesti culturali, sociali e istituzionali assolutamente impermeabili non attecchisce, emigra, va altrove. E’ una questione di percezione. Le istituzioni dovrebbero insomma dare l’esempio. Ma la percezione va in tutt’altra direzione: tra atti illegittimi, spese allegre o senza copertura, omissioni, inadempimenti e inosservanze varie, l’idea che il delinquente per vocazione si fa è quella della pacchia. La cultura della legalità si pratica non si declama, non pretendiamo tutto dalle forze dell’ordine e dagli inquirenti. Noi Cittadini, e “Istituzioni” ancor prima, dobbiamo volare alti e pretendere il rispetto delle regole, del vivere civile, dei valori umani. A qualsiasi costo lo dobbiamo pretendere ribellandoci tutti insieme, diversamente assisteremo impotenti ad un continuo fallimento, alla distruzione della nostra terra e all’annientamento dei nostri figli”
Sant’Antimo, ORDIGNO, CHIARIELLO “MENTALITÀ CAMORRISTICA: SCONFIGGIAMO LA RASSEGNAZIONE”
