La crisi dei rifiuti in città almeno ha contribuito a togliere la maschera ad alcuni consiglieri di maggioranza affini ad una politica che possiamo definire dal “doppio volto” di giolittiana memoria. La politica del cosiddetto “doppio volto” di Giolitti, era definita tale perché mentre per il Nord, Giolitti assunse un atteggiamento lungimirante verso le nuove forze sociali, per il Sud fu piuttosto di parte: per esempio, di fronte agli scioperi fece intervenire duramente le forze dell’ordine, attuando una pesante repressione. Nel nostro caso parliamo di tre consiglieri di maggioranza, di cui un presidente del consiglio e due con assessori ad personam in giunta. Se da una parte sono saldamente al comando con i benefici politici delle famose visibilità offerte dall’applicazione del manuale Cencelli (e non lo mollano) dall’altra, sui social, tentano una sorta di mea culpa che tra le righe fa emergere chiaramente una presa di distanza dal sindaco Marco Del Prete che a loro dire, in sintesi, non riesce a risolvere il problema dei rifiuti. E ci riferiamo a Franco Del Prete che addirittura parla di “millantare di aver risolto significa vivere lontani e distanti dal territorio”…”mettere da parte supponenza e superficialità”. Giuseppe Pezzella che si domanda “è davvero questo quello che meritiamo? parole, promesse?…le scuse portiamole sulle nostre strade” riferendosi forse alle scuse chieste dal presidente Daniele Barbato che a sua volta (leggi altro articolo) ha lanciato durissime critiche. Strana la politica. Invece di fare qualcosa in maggioranza, non trovano di meglio che chiedere scusa ai frattesi e mettere sul banco dei colpevoli il primo cittadino. Dove sta la maggioranza? A questo punto è chiaro che esiste solo per mantenere poltrone e benefici politici ad personam, certamente non per risolvere i reali problemi dei frattesi. Quale e quanta credibilità politica ed efficienza amministrativa ha ancora una maggioranza se, per certi versi, oltre a queste posizioni politiche da “doppio volto”, fa leva pure su qualche appoggio “ufficioso” del guru storico della minoranza, il quale riesce perfino a far nominare propri assessori ai sindaci di turno e dettare addirittura condizioni politiche per poi attaccare, sempre “a trucco”, sul sindaco? Siamo in una palude amministrativa dalla quale sarebbe onesto e rispettoso per i frattesi uscirne fuori con le dimissioni, per il bene della città. Ecco gli interventi dei consiglieri
GIUSEPPE PEZZELLA
