È l’amara riflessione del sig. Vincenzo Cristofaro scritta su Facebook che rispecchia il fallimento amministrativo che emerge sempre più e si diffonde nell’opinione pubblica generale. Ecco il testo completo.
Era qualche anno che la sera dell’Epifania non scendevo al corso di Frattamaggiore per il tradizionale passeggio tra le bancarelle di cioccolate per le calze e di giochini per i bimbi. Ebbene, ieri sera ho voluto partecipare a questa sana tradizione frattese per incontrare amici e conoscenti e devo dire purtroppo che ho trovato una città abbandonata a sè stessa senza alcun controllo e regolamentazione dove a farla da padroni erano ambulanti di colore che occupavano ed ingombravano abusivamente la strada ed il marciapiede nella strettoia prima della piazza impedendo il transito dei passanti e creando scene di panico e di confusione. Addirittura, come è possibile vedere nelle foto, gli ambulanti abusivi occupavano completamente con le loro ingombranti bancarelle i portoni delle abitazioni private, impedendo agli abitanti persino di uscire dalle proprie case. Il tutto senza la presenza di alcun vigile e con un sottofondo sgradevole e assordante di musica neomelodica napoletana che nulla aveva a che fare con l’atmosfera natalizia. Mai avrei immaginato di dovermi vergognare della mia città e di veder trasformata una sana e millenaria tradizione frattese in un pericoloso e degradante spettacolo per la mancanza di disciplina ed organizzazione. Mai Frattamaggiore era caduta così in basso da un punto di vista organizzativo, sociale e culturale. Purtroppo, gli amministratori frattesi non si sono dimostrati all’altezza del loro compito organizzativo. I Frattesi valgono molto di più e non meritano questo scempio !!!