Attraverso una intervista al presidente del consorzio Fracta Labor, si apprende che al momento lo stesso consorzio non ha alcuna trattativa in corso con il Comune di Frattamaggiore in merito alle voci di un probabile insediamento della sede INPS nei locali del centro servizi dell’area pip. Quindi se c’è trattativa, è una trattativa tra Comune e INPS. Ma non poteva essere diversamente, in quanto il Comune è proprietario dell’immobile e non capiamo cosa possa decidere il consorzio Fracta Labor tranne che far valere il regolamento nel merito delle tipologie delle attività previste nell’area pip. A tal proposito, occorrerebbe partire dal progetto iniziale, esaminare quali tipi di attività erano previste e se, in corso d’opera ci sono stati cambiamenti, atteso che adesso le tipologie delle attività insediate, svariano a 360 gradi: dalla produzione alla commercializzazione, ai servizi. Dopo la dichiarazione del presidente Fracta Labor, la sede dell’INPS, tanto attesa dai cittadini dell’area frattese-grumese, diventa un caso per il quale il Comune deve chiarire nonostante proprietario dell’immobile