A Sant’Antimo, i militari della locale Tenenza dei Carabinieri, hanno arrestato C. L., classe 1969, poiché destinatario dell’ordine di carcerazione in regime di detenzione domiciliare emesso, in data 30.04.2019, dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord. Deve espiare la pena di 9 mesi di reclusione, poiché riconosciuto colpevole del reato di concorso in circonvenzione di incapace commessi a Sant’Antimo da aprile a dicembre 2016. Insieme ad un complice, approfittando dello stato di infermità psichica di un 62enne del luogo, si erano fatti consegnare ingenti somme di denaro, per un totale di 200.000 euro, dicendogli che in base a una non meglio specificata legge doveva restituire 51.000 euro e che solo così avrebbe potuto mantenere il posto di lavoro come dipendente comunale.