Cantieri edili finiti nel mirino dei caschi bianchi diretti dal comandante, Maggiore Biagio Chiariello, insediatosi da circa quattro mesi fa a Frattamaggiore. Un’operazione a tutela dell’ambiente, dei lavoratori e dei cittadini che pagano regolarmente le tasse rispetto a chi le elude con occupazioni abusive suolo con ponteggi.
Ad affiancare gli operatori, in alcuni casi, l’ispettorato del lavoro. Ma veniamo ai fatti. Spesso la crisi favorisce il ricorso al lavoro irregolare riducendo gli investimenti sulla sicurezza sul lavoro e sullo smaltimento illecito rifiuti da cantiere.
Ma ai caschi bianchi che di stanno occupando di diversi problemi non sono passati inosservati gli abusi. Ingressi nei cantieri, identificazione degli operai e contestazione delle violazioni. È stata informata la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli con undici soggetti denunciati per violazioni varie, tra cui le norme ambientali e quelle sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Elevate sanzioni amministrative per un importo complessivo di circa 30.000 euro tra cui quelle di cui all’articolo 20 del codice della strada per occupazioni abusive con circa 12 sanzioni trasmesse al settore tributi per i tributi non riscossi. In un caso sequestrato un camion di una impresa edile perché sprovvisto di assicurazione, e posta sotto sequestro un’area di cantiere per irregolarità nello smaltimento inerti. Continua senza sosta l’attività di contrasto alle condotte illecite sul territorio.