VI SPIEGO LE MIE DIMISSIONI DALLA PRESIDENZA DEL CONSORZIO
Come sapete, già da qualche settimana ho lasciato il consorzio cimitero, sulla scia di una decisione personale e politica, così come personale e politica era stata la scelta di accettare questo incarico. Ho deciso di dimettermi perché la terza carica della città non può essere occupata senza che persista un solido rapporto di fiducia reciproca e di condivisone di idee e progetti tra il Presidente e l’amministrazione in carica.
Ebbene quel rapporto di fiducia si è purtroppo incrinato. Sono troppe le scelte che non ho condiviso e che ho rispettato per senso e rispetto dei ruoli. Ma era arrivato il momento in cui la distanza che mi separava dal governo della città non era più sostenibile né ascrivibile ad una dialettica di maggioranza corretta e fisiologica;
Scelte di assetto politico, cambi di maggioranza senza la minima ricognizione interna, l’abbandono di una prassi politica che è diventata infine solo fastidio. Scelte amministrative incomprensibili se non lette attraverso la lente focale del gioco politico, sfociato alla fine in un meccanismo di subdola compensazione;
Tutto ciò ha finito per rendere impraticabile la mia permanenza nel ruolo, seppur sollecitato dai sindaci facenti parte del consorzio che ringrazio per la stima personale più volte dimostrata. Ho atteso quindi con senso di responsabilità, nonostante la decisione fosse maturata molto prima, per non lasciare un luogo così importante privo di una guida;
La politica impone scelte che, a livello personale, a volte premiano e a volte penalizzano. Chi come me ha sempre messo il rispetto delle regole del gioco al primo posto, sa che ad un certo punto bisogna lasciare le posizioni sicure per assumerne altre meno confortevoli ma più giuste, più coerenti con quanto si pensa e si professa. D’altronde l’individuazione di chi mi ha sostituito è già, per chi sa leggere la politica e i rapporti, un chiaro segnale di subalternità ad un’opposizione che è tale solo nelle dichiarazioni;
Dunque in coerenza con la mia idea, con la posizione critica espressa dal mio gruppo e soprattutto dal mio personale resoconto degli andamenti politico-amministrativi, ho rassegnato le dimissioni. Ringrazio il Sindaco al quale mi ha legato in ogni caso leale collaborazione tra amministratori e tra frattesi. Ringrazio i consiglieri e tutti coloro che mi hanno sostenuto e ritenuto all’altezza di un compito così importante;
In quattro anni di lavoro, duro ma estremamente gratificante, che i cittadini di Frattamaggiore, Frattaminore e Grumo Nevano possono giudicare, ho provveduto, con l’indispensabile ausilio dei vari componenti che si sono succeduti nel Consiglio di Amministrazione del Consorzio, Arcangelo Del Prete, Pietro D’ambrosio, Teresa Mele, Emanuele Scialò, dei Direttori di gestione, Segretari Generali, dei funzionari e di tutti i dipendenti del Consorzio, ad approvare:
1. Approvazione del collaudo tecnico amministrativo dell’ampliamento del cimitero consortile, comprensivo degli uffici amministrativi, e conseguente sostituzione di tutte le lapidi difettose e/o ingiallite dei loculi, il tutto a carico della ditta esecutrice dei lavori;
2. Assegnazione di tutti i loculi, monumenti, colombari e terreni per la costruzione delle cappelle gentilizie dell’ampliamento del cimitero attraverso procedure pubbliche e trasparenti di assegnazione dei medesimi manufatti ai cittadini richiedenti. Basti pensare che non si assegnavano suoli per la costruzione di cappelle Gentilizie dal finire degli anni 70;
3. Definizione della problematica illuminazione votiva della nuova parte ampliata attraverso l’estensione allo stesso ampliamento dell’esistente contratto ventennale riguardante il vecchio cimitero con un maggiore esborso da parte della ditta Alfano di circa 13.000,00 euro annui e consentendo, altresì, ai cittadini che alla data di esecuzione della stessa estensione avevano propri congiunti all’interno dei manufatti l’allacciamento votivo senza pagarne l’onere di allacciamento;
4. Liberalizzazione dei lavori di copritomba sui campi di inumazione all’interno del cimitero consortile nonché delle lavorazioni marmoree di epigrafi sulle lapidi dello stesso cimitero. Realizzando in questo modo una maggiore concorrenza rispetto al vecchio sistema monopolista consentendo quindi agli utenti la possibilità di rivolgersi a ditte specializzate di propria fiducia con il miglioramento della qualità del manufatto marmoreo a fronte di un risparmio economico rispetto al vecchio sistema monopolista. In questo modo si è attuato anche un battaglia sul fronte dell’abusivismo di piccola lega riguardante soprattutto le lavorazione delle epigrafi;
5. Assunzione di tre operatori ecologici/ necrofori attraverso la procedura di stabilizzazione di tre lavoratori socialmente utili, in precedenza distaccati all’interno del cimitero, sfruttando un bando della Regione Campania. Tutto ciò ha consentito di risolvere in maniera definitiva l’annoso problema della pulizia dei viali e giardini dell’intera struttura cimiteriale nonché del relativo vantaggio economico di Euro 38.000,00 in quattro anno e per ciascun lavoratore lsu stabilizzato con contratto a tempo indeterminato;
6. Acquisto di numerose scale di varie misure adatte all’utilizzo dei visitatori in ciascuna zona del cimitero;
7. Acquisto di nuove panchine, cestini e arredi sia per il nuovo ampliamento che per il vecchio cimitero;
8. Ripavimentazione con sanpietrini di porfido di tutti i viali del vecchio cimitero e del piazzale della fede;
9. Rifacimento dei bagni siti all’ingresso del vecchio cimitero e l’adeguamento di vecchi locali ad uso magazzino per una più corretta sistemazione di tutti gli attrezzi acquistati e manutenuti in questi quattro anni compresi i due alza-feretri;
10. Manutenzione straordinaria dell’impianto di incenerimento dei resti di bare e materiale da esumazione attraverso la sostituzione ex novo del postcombustore, dello sportellone della camera dibincenerimento, dello scrubber per l’abbattimento dei fumi e della canna fumaria e del nuovo e automatico quadro di comando con il ripristino completo di tutte le attrezzature adibite al controllo delle emissioni in atmosfera;
11. Acquisto di una spazzatrice con uomo a bordo, il cui arrivo è previsto agli inizi di settembre, e che consentirà agli operatori del cimitero di effettuare una maggiore e più immediata pulizia dei viali cimiteriali consentendo cosi una migliore fruibilità dei luoghi da parte dei visitatori;
12. Affidamento ad una ditta specializzata del taglio di tutti gli alberi del cimitero consortile lavoro da farsi solo durante l’inverno coincidente con il periodo di riposo degli stessi alberi;
13. In fase di gara, attraverso la centrale unica di committenza del comune di Frattamaggiore, le procedure che porteranno all’affidamento ad una ditta specializzata per la sostituzione degli infissi dei due grattacieli di loculi siti all’interno del cimitero con annessa tinteggiatura…
14. Sempre in fase di gara, anche questa agli atti della Centrale unica di Committenza già da qualche mese, la procedura per l’affidamento dei lavori di completamento della strada perimetrale e del rifacimento dell’intero muro perimetrale del cimitero consortile. Si tratta di un’opera imponente e completamente finanziata con fondi del bilancio del consorzio e che vedrà finalmente il completamento dell’anello stradale di tutto il perimetro del cimitero con il conseguente rifacimento dei marciapiedi esterni con l’abbattimento delle relative barriere architettoniche, il rifacimento dei due ingressi di Frattamaggiore e Frattaminore e il restyling di tutto il muro perimetrale e dell’illuminazione esterna al cimitero. Progetto esecutivo per un importo complessivo di Euro 1.600.000,00 redatto dall’ufficio tecnico del Comune di Frattamaggiore nella persona dell’ingegnere Giovanni Cristiano coadiuvato dall’ingegnere Michele Farina Responsabile Unico del Procedimento dell’opera e dal capo dell’ufficio tecnico nonché direttore del Consorzio ing. Domenico Raimo. Un’opera che vedrà non solo rimodellare l’intera zona del cimitero consentendo una maggiore fruibilità di tutti i quattro accessi (i due di Frattamaggiore, quello di Grumo Nevano e quello di Frattaminore)al cimitero da parte dei visitatori, una migliore viabilità del traffico dei Comuni di Frattamaggiore e Frattaminore e non ultimo il definitivo utilizzo del parcheggio retrostante il cimitero.
15. Potenziamento dell’impianto di videosorveglianza dell’intero cimitero soprattutto lungo la strada perimetrale al fine da fungere da deterrente per lo scarico abusivo di rifiuti
16. Approvazione definitiva degli schemi di scrittura privata da registrarsi in caso d’uso per la Stipula delle concessioni di tutti i manufatti cimiteriali (loculi, monumentini, colombari e suoli cimiteriali) realizzati dagli inizi degli anni 2000 ad oggi. In attuazione di ciò, dopo decenni, i legittimi concessionari o eredi possono presentarsi presso gli uffici e stipulare il contratto- scrittura privata per la concessione 99ennale del manufatto assegnatogli.
17. Messa in sicurezza e progettazione esecutiva per la ristrutturazione della Cappella Madre in seguito ai danni provocati dagli eventi meteorologici avversi.
Torno quindi ad essere libero cittadino come prima. Torno ad essere politicamente impegnato nella costruzione di percorsi politici nell’interesse della mia città. Frattamaggiore ha davanti ancora qualche mese prima della prossima tornata amministrativa. Una tornata importante, dove farò la mia parte come sempre. #Sossio.