“Operazione in terra dei fuochi della polizia locale di frattamaggiore”
Nell’ambito delle attività finalizzate al contrasto dei crimini ambientali poste in atto dagli uomini della polizia locale di Frattamaggiore, diretti dal Maggiore Biagio Chiariello, a finire sotto chiave stavolta è stata una discarica a cielo aperto in zona periferica di circa trecento metri quadrati. Gli agenti si sono infatti ritrovati di fronte a scarti di lavorazione edile, pneumatici, amianto, guaina bituminosa, etc. e l’occhio degli operatori è caduto subito su un particolare riconducibile al fatto che a poca distanza ci sono dei fondi coltivati.
Le operazioni tecniche sono state effettuate anche a seguito di protocollo di cui all’accordo “terra di fuochi” demandando per i dettagli al settore ecologia del comune per la definitiva messa in sicurezza e l’area interdetta da passaggi di auto e pedoni e vigilata non escludendosi sorprese per l’individuazione dei responsabili dell’abbandono che potrebbero identificarsi nei numerosi conducenti di veicoli, tra cui ape car, denunciati dai caschi bianchi con varie informative agli uffici della Procura della Repubblica per le violazioni di cui al Testo unico ambiente e del codice penale.
Per la bonifica gli uffici preposti avrebbero avviato l’iter.
Il sequestro dell’ara è stato convalidato dagli uffici della Procura della Repubblica di Aversa e intanto un altro ostacolo per gli sversatori dato che l’area è interdetta a passaggi e ingressi.
Prosegue la lotta contro gli abbandoni di rifiuti sul territorio registrando notevoli diminuzioni.