Fonte www.nnmagazine.net di Antonio Mattia
Pochi intimi i presenti questo pomeriggio nella Basilica di San Sossio a Frattamaggiore in occasione della messa nel decennale della dipartita dell’Onorevole Antonio Pezzella che la sera del 26 novembre 2009 lasciava la vita terrena per affrontare quella eterna ed universale di Dio. Poche ma toccanti e profonde le parole del Monsignor Mario Milano ex Vescovo di Aversa che insieme a Don Sossio Rossi ha voluto ricordare così “Tonino”, vezzeggiativo col quale la città amava chiamarlo: ” … un uomo delle istituzioni che ha servito il Popolo e la Patria”. Termini che nella “chiesa dei Biancalani”, dove è uso oramai cantar “Bandiera Rossa” e “Bella Ciao”, non eravamo più abituati ad ascoltare da parecchi lustri. Cattolico Apostolico Romano, Antonio Pezzella fu un grande estimatore di Papa Giovanni Paolo II di cui, sulla scrivania del suo ufficio al terzo piano del complesso di via Salvatore D’Amato ne conservava una foto sotto la quale volle scriverci “Grazie Santità, per tutto quello che ci hai insegnato”. Un convegno pubblico che si terrà a Napoli il prossimo giugno, probabilmente alla Sala dei Baroni del Maschio Angioino ricorderà l’uomo politico al quale sembrano aver calzato a pennello i versi del Giusti. “E buon per me se la mia vita intera mi frutterà di meritare un sasso con sopra scritto: non cambiò bandiera”.