FRATTAMAGGIORE. La città di Durante, è uno dei 15 centri della provincia di Napoli, dove Poste Italiane ha avviato il progetto, “Etichetta la cassetta”. Oltre Frattamaggiore gli altri 14 comuni del Napoletano sono: S. Giuseppe Vesuviano, Nola, Pomigliano d’Arco, Calvizzano Capri, Casavatore, Castellammare, Giugliano, Ischia, Meta, Pozzuoli, Torre Annunziata e Torre del Greco. Ai residenti di questi centri Poste fornirà le etichette da esporre sulle cassette domiciliari e sul citofono condominiale. E’ questa la nuova iniziativa di Poste, per adesso in 15 comuni, dove i cittadini con cassetta “anonima” stanno ricevendo, in queste settimane, una comunicazione da parte dell’Azienda che li invita ad apporre le etichette con il proprio nome e cognome sulle cassette domiciliari e sul citofono condominiale. Le etichette da utilizzare, a strappo e adesive, sono state incluse gratuitamente nella lettera di avviso. Può avvenire infatti che, nonostante l’efficienza del servizio di smistamento della corrispondenza, la consegna finale sia resa oggettivamente impossibile da un piccolo elemento, all’apparenza poco significativo, ma determinante: l’assenza del nome e cognome dei cittadini sul citofono o nella cassetta delle lettere, il che non permette la corretta identificazione del destinatario della corrispondenza. Poste Italiane, da sempre attenta a migliorare la qualità del proprio servizio nei confronti della popolazione su tutto il territorio nazionale e convinta che il miglioramento costante della qualità di prodotti e servizi offerti sia un elemento centrale della propria strategia, ha quindi deciso di intervenire interessando direttamente i cittadini e donando loro le etichette per farsi identificare e rendere così più agevole il lavoro quotidiano del portalettere. Attraverso il progetto “Etichetta la cassetta”, i cittadini sono invitati anche a comunicare l’indirizzo aggiornato ai propri mittenti abituali, in particolare i fornitori delle utenze, altro elemento che spesso complica il servizio di recapito. Inoltre l’Azienda ha avviato un percorso di collaborazione con le istituzioni locali in ottica di una reciproca e positiva condivisione per intervenire sulla toponomastica, perché la corretta esposizione delle vie e dei numeri civici contribuisce a rendere efficace il servizio, soprattutto nei territori periferici.