Dopo il rinvio del concerto in piazza, il Sindaco disse che l’evento sarebbe stato realizzato in spazi più ampi vista la consistente affluenza di spettatori. Ebbene il concerto si è svolto in un teatro a numero chiuso per 600 persone e biglietti a chi è riuscito ad ottenerli, certamente non con le prenotazioni. Tanti cittadini in attesa dell’evento che, tra le cose da sottolineare, era realizzato con i soldi dei contribuenti. Scoppia la polemica sui social e tra le tante il comunicato dell’ex assessore Pina Del Prete.
“Io non capisco: a Frattamaggiore qualche domenica fa si dovette rimandare il concerto in piazza per motivi di sicurezza data la troppa affluenza; successivamente si è deciso di organizzare l’evento in un luogo chiuso con capienza di circa 600 persone pubblicizzando l’evento solo 24 ore prima via social (già questa una prima discriminazione). Ma davvero la gente non riesce a vedere che questi qui continuano a perpretare la politica dei personalismi a vantaggio degli amici e degli amici degli amici?
I soldi spesi sarebbero dovuti essere a disposizione di tutti i cittadini non solo di meno di 600 persone. A coloro che dicono che io facevo parte di questo gruppo, parlo per gelosia e cose del genere dico: non perdete tempo: io sono sempre andata controcorrente e lo sapete tutti, Non avrei mai accettato questa situazione…anzi vi rispondo in anticipo… siete voi che avete paura che la castagna calda vi cada dalle mani io non l’ho mai voluta. Buongiorno a tutti e buon anno!”