“L’operazione condotta dalla polizia locale agli ordini del Maggiore Biagio Chiariello con sequestro dei mezzi”
La tecnica sempre la stessa, veicolo non in regola, cantina o deposito rifiuti da svuotare o abbandonare. Gli agenti della polizia locale frattese, coordinati dal Maggiore Biagio Chiariello che opera anche come coordinatore della task Force in terra dei fuochi per direttiva dell’incaricato del Governo Vice Prefetto Iorio, hanno ormai capito la “tecnica” monitorando lo spostamento di un cittadino del quartiere di via Rossini che è stato bloccato in flagranza alla via Siepe Nuova a bordo di un Apecar stracolmo di rifiuti ingombranti pronti per essere abbandonati. L’uomo, V. A. classe 77, alla vista degli agenti ha cercato di darsi alla fuga ma l’enorme carico non gli è stato di aiuto ed è stato bloccato. Il veicolo è risultato essere sprovvisto di copertura assicurativa e non iscritto al registro dei gestori ambientali, e quindi posto sotto chiave. Il responsabile ha fatto accorrere sul posto un altra persona, anch’egli di via Rossini, sopraggiunto a bordo di un motociclo privo di casco e assicurazione. Le operazioni hanno proseguito con individuazione di altro Apecar utilizzato per traslochi e all’occorrenza trasporto rifiuti, posto sotto chiave in quanto non in regola con le caratteristiche tecniche.
L’operazione si è conclusa con due veicoli sequestrati e convalidati dall’Autorità Giudiziaria, cinque veicoli controllati e sanzionati per mancata revisione e copertura assicurativa, due soggetti denunciati per trasporto e abbandono illecito di rifiuti.
Da un monitoraggio delle zone interessate all’abbandono è risultato che il contrasto al fenomeno, grazie al sequestro di oltre dieci veicoli posti sotto chiave dalla polizia locale, tra cui nove Apecar, transitanti in quella zona, è quasi un ricordo.