Lo squallore totale che siamo abituati ad assistere già da un bel ventennio nel circo della politica nostrana, ha prodotto in grande quantità, una sfiducia dei cittadini quasi irreversibile verso la “politica”. E i reiterati ambigui e ingannevoli comportamenti dei soggetti che vivono il circo, certamente non aiutano, anzi, tale sfiducia, tende sempre più ad aumentare quando emergono minestre riscaldate e pericolosi faccendieri della politica. Questo vale per tutti, in generale, visto il livello della politica attuale in Italia con un esercito di venditori di bibite che ci comandano, figuriamoci dalle nostre parti. Questo è il legno che abbiamo e occorre accontentarsi. Se poi, oltre allo squallore e del basso livello della “politica”, si aggiunge un’informazione sui social poco seria per ciò che concerne la disputa tra le fazioni in campo che lottano per accaparrarsi il potere amministrativo della città, la frittata è fatta e i cittadini sono ancora più disgustati. A Frattamaggiore sembra che vada di moda la corsa alla fake news tra conferme e smentite, spesso al limite tra la boutade sensazionale per attirare curiosi e il classico indizio fuorviante, architettato ad arte che serve ai soliti faccendieri della “politica”. In queste ore sui social stiamo leggendo di tutto, sarebbe opportuno un pò più di serietà nell’informazione. Crediamo che la propria credibilità vale molto di più di un compenso o di un consenso: il primo si consuma al bar, il secondo è temporale, la credibilità invece rimane per sempre. Ecco, si spera di elevare un pò il livello politico del confronto e dell’informazione, è ciò che i cittadini frattesi desiderano dagli attori in campo, pur rimanendo ognuno fermo sulle proprie convinzioni, sui personali legami politici, affettivi, professionali ed economici dei grandi interessi esistenti sotto il tendone del circo.