Nel febbraio 2018 malviventi fecero irruzione nella sua gioielleria ma Luigi Corcione reagì alle minacce armate. Nelle fasi concitate dell’irruzione, uno di loro fu colpito a morte mentre altri complici scapparono, uno di questi fu però catturato da un ispettore di polizia libero dal servizio che si trovava nelle vicinanze. In tutto cinque uomini furono arrestati e poi condannati. Dopo oltre due anni di indagini e prove raccolte, il gup del Tribunale di Napoli Nord ha archiviato la posizione del gioielliere giudicata legittima difesa piena. fonte Il Mattino