Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha sequestrato, nel
corso di due distinti interventi, nei Comuni di Marano e Quarto, 257 piante di
“cannabis indica”, dell’altezza media di oltre 2 mt, per un peso complessivo di
500 Kg circa.
Con la prima operazione, le Fiamme Gialle della Compagnia di Giugliano, al
termine di un accesso in un fondo agricolo individuato grazie alla stretta
sinergia con i colleghi della Sezione Aerea di Napoli, hanno sequestrato il
terreno sul quale venivano coltivate 150 piantagioni, gli attrezzi utilizzati per la
potatura, l’irrigazione e l’essiccamento della sostanza stupefacente, e 2
telefoni cellulari.
Sono stati tratti in arresto 3 giovani, un 22enne, un 27enne e un 32enne, tutti
residenti a Marano di Napoli, sorpresi mentre stavano curando proprio la parte
del fondo riservata alla piantagione di marijuana.
Con la seconda operazione, la Compagnia di Pozzuoli ha scoperto a Quarto,
su un terreno ubicato a ridosso della strada, una piantagione di cannabis ben
nascosta, dato che era raggiungibile solo attraverso un sentiero ripido e
impervio.
Infatti, per accedere, i finanzieri hanno dovuto calarsi con corde e imbragature.
Al di sotto di un canale per la raccolta delle acque reflue, sono state individuate
e sequestrate 107 piante di cannabis, di altezza variabile tra i 2 e i 2,5 metri,
sequestrate insieme al terreno e al prodotto fertilizzante già utilizzato per la
crescita e il rafforzamento della piantagione.
Due importanti risultati nella lotta alla droga da parte delle due Compagnie della
Guardia di Finanza del Gruppo di Giugliano in Campania che rientrano
nell’ambito della costante attività di prevenzione e repressione dei traffici illeciti
e seguono di pochi giorni l’arresto di un altro responsabile, un 62enne di
Marano, e il sequestro di ulteriori 50 piante di marijuana scoperte nello stesso
Comune.