Una donna chiacchiera al telefono lungo Corso Umberto. E’ pieno pomeriggio, c’è molta gente in strada.
Due persone la tallonano, a piedi anche loro. In un attimo le sono addosso, prima la strattonano poi le strappano l’iphone dalle mani. Fuggono, abbandonano il centrale “rettifilo” e si infilano tra le stradine a attorno all’università.
Un altro passante vede tutto e attira l’attenzione di una pattuglia di carabinieri motociclisti.
Racconta la scena e descrive i due rapinatori. Non fa in tempo a finire la frase che i militari del nucleo radiomobile di Napoli hanno già dato gas alle moto. Svoltano via salvatore de renzi e in Piazza Portanova scorgono i due ancora in corsa. Non vanno lontano: Salim Cheurfi e Nabile Attia, algerini di 41 e 35 anni, finiscono in manette.
Il cellulare è stato restituito alla donna e i due sono stati portati in carcere dove attendono l’udienza di convalida