COMUNICATO STAMPA DEL CONSIGLIERE COMUNALE DI NAPOLI LUIGI GRIMALDI
“Patto per Napoli”, il giorno dopo. Sarò diretto: i meriti in questa fase vanno riconosciuti al sindaco Gaetano Manfredi che attraverso questa operazione di grande spessore ha evitato che il Comune finisse in dissesto finanziario. Onore al merito.
Adesso, però, non ci sono più scuse e mi riferisco a tutta la classe politica partenopea. Pure perché ieri tra selfie e passerelle, molti hanno preferito far passare in secondo piano la contestazione dei cittadini al premier Draghi. Ritengo, al contrario, che questo sia l’elemento di riflessione più importante della giornata. I napoletani contestano un premier venuto in città per salvare il Comune dal dissesto. Sapete cosa significa? Che la politica ha perso “appeal” verso l’opinione pubblica. I cittadini non si accontenta più solo della buona notizia, ossia dell’arrivo di soldi freschi nelle casse del Comune, non si fidano e aspettano come verranno utilizzati .
I napoletani pretendono risposte vere, visibili perché non hanno più fiducia in noi. E allora la verità è un altro: ripeto, un enorme riconoscimento al primo cittadino per il risultato storico conseguito. Ma adesso spetta alla politica che governa la città dare un segnale forte nella gestione delle risorse pubbliche, evitando sprechi, clientele, stipendi d’oro agli amici degli amici. Manfredi deve rappresentare la garanzia di una buona amministrazione.
È necessario che si comprendano due cose: cambio di passo rispetto alle precedenti amministrazioni perché se il Comune rischia il dissesto significa che è stato amministrato male fino ad oggi: ed in secondo luogo, ottimizzare la spesa per migliorare i servizi facendo tutti dei sacrifici ed archiviando istinti clientelari e spreconi . Solo così si potrà evitare che la contestazione andata in scena ieri a Napoli nelle strade possa continuare ad alimentare quella sfiducia nella politica fino a raggiungere il livello locale.
#Luigi