Comunicato stampa del Consigliere comunale di Napoli Luigi Grimaldi.
Cari amici, nella mia carriera professionale e politica non sono mai stato uno «yes man»! E non ho intenzione di diventarlo oggi per essere condiscendente col sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. E lo dico da eletto nella maggioranza che lo sostiene.
È mai possibile che il Comune di Napoli (notoriamente indebitato e privo di liquidità) abbia deciso di assumere un direttore generale con una retribuzione record di ben 240.000 euro annui? Non sarebbe stato sufficiente un signor stipendio da 120.000 euro? Non sarebbero andati bene per il dg? Abbiamo davvero bisogno di un top manager in un Ente locale dove mancano tuttora i dipendenti?
Perché non è stata valuta l’ipotesi di affidare a un interno questo incarico?
Ho rivolto queste domande al sindaco, nel corso dell’ultimo consiglio comunale, sperando in una sua risposta. Invece, tace da allora.
Peraltro, ho gravi dubbi riguardo alla stessa procedura di selezione del direttore generale su cui chiederò alla Procura della Corte dei Conti di accendere un faro. Anche perché il nostro direttore generale è alla sua prima esperienza: non ha mai ricoperto un incarico del genere, in passato. E doveva farsi le ossa proprio qui a Napoli?
Vi terrò aggiornati su quello che accadrà. Intanto, non mi fermo. Napoli ha bisogno di rispetto.