Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, nell’ambito dell’ordinaria attività di contrasto alla commercializzazione di prodotti non sicuri e/o contraffatti, soprattutto in questo periodo che vede il capoluogo e la provincia movimentata da intensi flussi turistici, ha sottoposto a sequestro sul territorio di competenza oltre 250.000 articoli e in particolare: accessori per la persona, per la casa e prodotti elettronici. Denunciati complessivamente 9 responsabili all’Autorità Giudiziaria per le ipotesi di ricettazione e commercio di prodotti falsi mentre 14 risultano le segnalazioni alla Camera di Commercio per violazioni di natura amministrativa. In particolare, i finanzieri del I Gruppo Napoli, tra il capoluogo (zona industriale – quartiere Poggioreale e San Lorenzo), l’area metropolitana (Ercolano) e le isole (Capri e Ischia), nel corso di distinti interventi, hanno sottoposto a sequestro oltre 170 mila articoli tra bigiotteria, articoli per la casa e prodotti elettronici privi di marcatura CE o privi di istruzioni in lingua italiana, quindi non conformi, denunciando 3 responsabili e segnalandone 9 alla Camera di Commercio per violazioni al Codice del Consumo. Anche I “Baschi Verdi” del Gruppo Pronto Impiego, nei pressi della Stazione Centrale di Piazza Garibaldi, punto di arrivo di molti visitatori, hanno sequestrato numerosi capi di abbigliamento falsi e confezioni di profumo contraffatti recanti marchi di noti brand. Anche in questo caso i responsabili, un 62enne e un 42enne entrambi residenti a Napoli sono stati segnalati all’A.G. competente. Mentre, tra Torre Annunziata, Castellamare di Stabia e Massa Lubrense, le Fiamme Gialle oplontine hanno sequestrato oltre 71.000 articoli non sicuri, come casalinghi e cosmetici, utensileria elettrica professionale e controller per giochi. Al termine dell’attività amministrativa i soggetti segnalati alla Camera di Commercio sono 4 mentre per fattispecie penali 2 sono i responsabili denunciati alla locale Procura. A Bacoli e Licola Mare i finanzieri del Gruppo di Giugliano in Campania, in due distinti interventi, hanno sequestrato centinaia di pezzi tra portafogli e cover per cellulari riportanti marchi contraffatti di note firme della moda. Sempre le stesse Fiamme Gialle, a Quarto, all’interno di un’attività commerciale gestita da un cittadino cinese, hanno sequestrato oltre 3.400 articoli di bigiotteria in difformità con la disciplina sulla sicurezza dei prodotti. Nel complesso sono stati denunciati 2 extracomunitari e sanzionato amministrativamente il titolare di un esercizio commerciale. Tutte queste operazioni rientrano in un più ampio piano provinciale di attività svolte dalla Guardia di Finanza di Napoli finalizzate al contrasto degli illeciti economico-finanziari connessi al commercio di prodotti non sicuri e/o contraffatti e persegue un duplice obiettivo: salvaguardare l’economia legale e gli imprenditori onesti, cui si affianca l’imprescindibile esigenza di tutelare la salute e la sicurezza dei consumatori.