Con il costo dell’energia elettrica che raggiunge picchi sempre più alti, non si ferma il fenomeno dei “furbetti del contatore”. I carabinieri della stazione forestale di marigliano hanno denunciato 3 persone legate alla gestione di una pescheria. Secondo quanto accertato dai militari e da tecnici specializzati, l’attività beneficiava di una rilevazione falsata dei consumi. Nessun contatore a fare da filtro ma un allaccio diretto alla rete nazionale. Di migliaia di euro il danno per la società erogatrice, altrettanto corposo il risparmio per i negozianti.
I 3 dovranno rispondere di concorso in furto aggravato. Per loro anche sanzioni amministrative salate: l’attività era condotta senza alcuna autorizzazione.