Centralina per truffa home banking in una stanza d’albergo. Due persone arrestate

Una chiamata anonima al 112. Dovete intervenire! In una stanza di un hotel di Varcaturo ci sono alcune persone sospette. I carabinieri della stazione locale prendono nota e raggiungono la struttura. Hanno il numero della stanza e in pochi minuti sono davanti alla porta. Dall’interno alcune voci parlano di carte di pagamento bloccate e di codici personali. Sembrano parlare a telefono, come un call center che contatta clienti. Spalancano la porta e la sorpresa si dipinge sui volti di due persone, circondate da telefoni e computer. 8 gli smartphone sequestrati, 4 i pc portatili 2 i pos per pagamenti.
Prima che potessero bloccare i telefoni, i carabinieri hanno richiamato le ultime numerazioni nel registro e scoperto che gli interlocutori erano stati raggirati da un sedicente operatore delle Poste Italiane. Li avrebbero avvisati del blocco della carta per movimenti fraudolenti e della necessità di reinserire i codici dell’home banking per risolvere la questione. I due “operatori” sono finiti in manette per concorso in truffa.