I cittadini frattesi sono meravigliati (noi non più di tanto conoscendo la complicità politica dei soggetti) del totale immobilismo, del reiterato ignorare e dell’assenza di azioni di controllo negli atti da parte della quasi totalità dei consiglieri comunali (complicità politica?), in particolare quelli di una presunta opposizione, tranne davvero pochi, come ad esempio il consigliere Pasquale Aveta che almeno mette nero su bianco e chiede lumi su atti davvero incredibili e inspiegabili. Da una quindicina di giorni, la nostra redazione è stata inondata da segnalazioni che riguardavano il tanto famoso contratto per le strisce blu, il bluff della commissione sulle cooperative, le concessioni edilizie eccellenti in pieno centro storico su immobili storici, presunti abusi edilizi che tirano in causa tecnici consiglieri comunali, parenti di primo grado di amministratori investiti da incarichi tecnici, la mortificazione delle norme sulla trasparenza amministrativa per quanto concerne i ritardi clamorosi nel pubblicare gli atti. Ebbene, dialogando con esponenti del parlamentino frattese, abbiamo appreso che non c’è stata una sola risposta e azione alle numerose domande poste nell’evidenziare dubbi, illegittimità, procedure anomale e possibili danni erariali per l’ente comunale. Qualcosa non quadra. Allora ci avviamo a porre l’attenzione da quì a giorni, sulle gare d’appalto per milioni di euro per le quali fin d’ora occorre accendere i riflettori da parte di tutti e non nascondere la tesata sotto la sabbia. Frattamaggiore News terrà informati i cittadini sugli sviluppi di tutte le questioni politiche, amministrative e procedurali nelle prossime settimane