10In ogni parte d’Italia, le Centrali Uniche di Committenza in queste settimane, sono sotto i riflettori della politica, delle amministrazioni locali e noi aggiungiamo degli organi di controllo tutti, nel merito della gestione delle gare d’appalto. Una valanga di milioni di euro destinati dal PNRR, una corsa contro il tempo per le opere pubbliche e servizi. Strade, illuminazione, immobili saranno oggetto di lavori da affidare alle ditte che parteciperanno ai bandi pubblici. Per i non addetti ai lavori, a Frattamaggiore abbiamo una CUC già da parecchi anni dove si concentreranno gare d’appalto abbastanza consistenti e, inutile ricordare che quando sono in ballo decine e decine di milioni, elevato è il rischio di tentativi di ingerenze esterne che potrebbero riguardare non solo chi partecipa direttamente al bando, ma principalmente quelle ingerenze che provengono o dalla politica o da altri fenomeni territoriali che se accertati, potrebbero determinare ripercussioni sulle amministrazioni. Occhi aperti quindi e massima trasparenza per mettere a tacere le solite voci di possibili ingerenze che puntualmente circolano quando si tratta di gare di una certa consistenza. In tanti le definiscono cattive lingue, ma voci o non voci, lingue buone o cattive, meglio vigilare e questo compito, va ricordato, spetta agli amministratori, ai consiglieri, alle forze di polizia laddove emergessero criticità portate a conoscenza nelle opportune sedi. Noi siamo certi che a Frattamaggiore la CUC sarà all’altezza del compito con la massima trasparenza ma non ignoriamo eventuali cattive lingue.