Al palazzo della “politica” e all’Amministrazione frattese non piace la nostra comunicazione, non piace che si parli di un sistema politico-amministrativo caratterizzato dalla complicità politica di una larga maggioranza di consiglieri comunali, i quali, in difesa dei propri interessi politici, tacciono in modo politicamente indegno, salvo pochi irriducibili “sognatori” che siedono in Consiglio. Addirittura leggiamo di un gruppo consiliare come Fare Democratico che chiede lumi al Comando Vigili (perché??), mentre, complici altri gruppi consiliari, si tace sugli abusi edilizi eccellenti, si tace sugli scempi nel centro storico, si tace sulle varianti a concessioni edilizie a consigliere comunale di appena tre giorni fa, si tace sulla vicenda delle luminarie dove pare sia stata protocollata una esplosiva lettera, si tace sul contratto delle strisce blu, si tace sugli strani ritardi dei sorteggi delle ditte a cui affidare lavori per milioni di euro, si tace sugli affidamenti tecnici a parenti stretti di amministratori, si tace sulla imminente colata di cemento ex canapificio (dove sono gli ambientalisti?), si tace di via Virgilio, si tace sulle spese pazze per i festeggiamenti, si tace sui terreni dove è previsto il nuovo ospedale. Si tace in modo politicamente indegno su questo sistema politico-amministrativo che, invece, per il bene di tutti, dovrebbe essere sottoposto ai raggi x in tutte le sedi, maggiormente in quelle istituzionali fuori Piazza Umberto I, visto il mutismo e l’immobilismo del parlamentino frattese. Con coraggio e senza sconti. Buon fine settimana.