Quando ha incrociato una pattuglia di Carabinieri sapeva che la paletta si sarebbe alzata. Sapeva anche di non avere le targhe e che era in un mare di guai. Nonostante tutto non ha svoltato, ha proseguito sperando nella sorte. Come previsto i militari della sezione radiomobile hanno immediatamente notato l’assenza di targhe e gli hanno imposto l’alt. Per il 43enne di Villaricca una sola scelta: spingere il piede sull’acceleratore. L’inseguimento è stata la naturale conseguenza. Il 43enne ha mantenuto il sangue freddo per pochi chilometri, fino a quando si è esaurita la scarica di adrenalina. Ha perso il controllo dell’auto, colpito alcuni veicoli in sosta e messo un punto alla corsa. Dall’abitacolo è uscito contuso e con la gamba fratturata. E’ stato portato in ospedale ma la barella non gli ha risparmiato una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento, porto di chiavi alterate e ricettazione. Nell’utilitaria, poi sequestrata, i carabinieri hanno trovato un kit completo per i furti: un flex, piedi di porco, guanti, cacciaviti, un enorme martello, targhe anche straniere risultate provento di furto e delle radiotrasmittenti. Il denunciato è ancora ricoverato.