Un albero cresciuto sul tetto di una cappella cimiteriale. Anzi, più di uno. C’è anche questo tra degrado, sporcizia e vialoni abbandonati in una situazione di incuria selvaggia che caratterizza il cimitero di Poggioreale e che denuncia, foto alla mano, l’Associazione Incaricati Confraternite Cimiteri di Napoli. Erbacce, scarti di lavorazioni edili, laterizi, plastiche e rifiuti, cassonetti di fronte agli ingressi delle cappelle: il tutto documentato certosinamente dai membri dell’Associazione in appena 48 ore, tra domenica e lunedì, quando l’afflusso al cimitero espone a “tale scempio”, come lo definisce il presidente dell’Associazione Rosario De Rosa, i visitatori.