dalla nostra inviata Caterina Flagiello
Nonostante il meteo incerto, la partecipazione di numerose famiglie e i sorrisi di tanti bambini hanno reso “Un giorno con Papà” un vero successo.
L’evento, tenutosi proprio in occasione della festa del papà, all’interno della villa comunale “Giovanni Falcone e Paolo Borsellino” è stato organizzato dall’associazione “Sempre e per Sempre “, con il patrocinio del comune e la presentazione della giornalista Ester Pizzo.
La ricorrenza di oggi è stata l’occasione ideale per poter affrontare il tema della figura paterna e della sua importanza sia nello sviluppo emotivo che in quello relazionale del bambino, il tutto all’insegna del gioco e dell’allegria, grazie al divertente intrattenimento offerto dal team di animazione professionale Obabaluba.
Insieme a loro i papà e i bambini si sono allegramente cimentati nel tiro alla fune, la corsa con i sacchi, il “trottolone” e hanno assistito a vari spettacoli di magia.
Dopo i saluti iniziali a cura della giornalista Ester Pizzo, il primo cittadino Massimo Buonanno ha fatto un breve e commosso intervento, sottolineando quanto per lui fosse stato importante concedere il patrocinio morale del comune, soprattutto alla luce del forte impegno profuso dall’associazione verso la sensibilizzazione e la raccolta fondi in favore della ricerca per le malattie rare.
Stefano Cesaro presidente dell’associazione “Sempre e per Sempre” ha spiegato come, in questo evento, sia presente il forte ricordo di Debora Galluccio, sua moglie, venuta purtroppo a mancare circa tre anni fa proprio a causa di una forma rara di leucemia.
Da questo episodio dolorosissimo, Cesaro ha voluto dare un nuovo senso alla sofferenza provata, decidendo quindi di dare vita all’associazione, con lo scopo di offrire qualcosa di utile ed importante per tutta la collettività e al tempo stesso custodendo la memoria di Debora, donna caratterizzata dall’inesauribile allegria.
Gli impegni dell’associazione non si limiteranno soltanto all’evento di oggi, infatti a breve saranno messe in campo molte altre attività, ognuna con una sua caratteristica e “personalità”, ma tutte con lo scopo finale di sostenere la raccolta fondi per la ricerca sulle malattie rare.
Cesaro chiude il suo intervento con una frase ricca di speranza: “Abbiamo perso una battaglia, ma non la guerra!”
All’interno della villa comunale è stato inoltre allestito un punto di raccolta donazioni ad offerta libera, in favore delle attività dell’associazione e ad ogni donatore è stato consegnato un piccolo gadget.
Non è mancata la presenza della Polizia Municipale, oltre alla partecipazione di numerosi volontari della Safety Event Management FM90 Polizia Giudiziaria e dell’Associazione Nazionale Carabinieri.