dalla nostra inviata Caterina Flagiello
Firmato questa mattina nella sala consiliare “Sirio Giametta” alla presenza del sindaco di Frattamaggiore, Marco Antonio Del Prete e del coordinatore metropolitano dell’INPS il dottor Roberto Bafundi il protocollo per la nuova sede INPS che si insedierà a via Sepano, nell’area PIP di Frattamaggiore, accanto la sede della locale Guardia di Finanza. Il primo cittadino non nasconde la sua felicità al buon esito di trattative durate anni (sin dal 2015) per poter riportare l’INPS nel territorio comunale. Nel suo discorso di ringraziamento ha citato gli sforzi congiunti con il dottor Bafundi che, nonostante lo stop forzato dovuto alla pandemia da Covid19, hanno portato al risultato di oggi, anche grazie allo sprint ricevuto dal ritorno del coordinatore metropolitano a Napoli, lo scorso gennaio 2023. Una trattativa costante caratterizzata dalla molteplicità di professionisti che hanno partecipato alla sua realizzazione, tra cui l’ingegner Biancardi e Marco Volpicelli. Il sindaco ci tiene a specificare che l’obiettivo di oggi non va a scapito della città di Afragola, ma che si tratti di una nuova sede più congeniale per poter servire l’ampio bacino di utenza (parliamo di circa 280.000 cittadini), che comprende la nostra macro-area. Difatti il dottor Bafundi approfondisce la questione, specificando come, grazie alla collaborazione delle istituzioni si cerchi sempre un riscontro con i cittadini, considerando inoltre il suo ruolo di ispezione delle varie agenzie, purtroppo la struttura di Afragola risultava quella con qualche criticità in più. Per questo motivo servivano sia la zona giusta che la struttura giusta per poter realizzare un ufficio territoriale in linea con l’utenza. Bafundi sottolinea il ruolo importante ricoperto dall’INPS verso i cittadini e le istituzioni, con lo scopo di poter offrire la massima assistenza a tutti i cittadini, anche in vista di un tessuto industriale che, con le sue naturali fluttuazioni, crea delle variazioni nei volumi di utenza per avviare le pratiche di NASPI, Cassa Integrazione ed altri servizi erogati. Un’importanza particolare viene data dal coordinatore alla lettera S dell’acronimo INPS, ovvero la parola Sociale, con la forte connotazione di stare vicino ai cittadini mettendo in campo soluzioni ad hoc e soprattutto fornendo gli strumenti necessari come dati ed elaborazioni. La zona PIP al momento ospita ben 54 aziende, continuando il suo sviluppo con il prossimo completamento di un’area destinata alla ristorazione. Alcune piccole anticipazioni in merito: sindaco e coordinatore hanno discusso l’eventualità di poter istituire uno sportello dedicato alle aziende, all’interno della struttura, mentre per l’inaugurazione della nuova sede INPS se ne parlerà sicuramente dopo l’estate. Nei progetti del sindaco c’è anche un incontro con l’EAV per poter favorire il collegamento della zona industriale. Presenti oggi alla firma anche Ernesto Guerra, la CGIL e l’ANMIL, oltre all’amministrazione comunale.