Da qualche settimana si susseguono voci di un imminente cambio ai vertici dell’attuale presidenza del Cda del Consorzio cimiteriale Fratta-Grumo-Frattaminore. I motivi oltre a quelli di natura politica di trattative tra i vari gruppi che siedono nel Consiglio comunale frattese (e questo già di per se rappresenta una anomalia rispetto agli altri due comuni), a detta di alcuni consiglieri comunali, afferiscono ad una serie di problematiche operative che spaziano da questioni legate a tagli di orario di lavoro senza possibilità di ulteriori straordinari, alla mancanza di risorse economiche fino alle questioni di carattere ordinario quali scavi, manutenzione e altro, in pratica una gestione negativa. Sulla scorta di queste criticità elencate, di fatto però è stata lanciata una vera e propria opa politica per cambiare la presidenza del Cda, anche se pare che il Sindaco Marco Del Prete abbia detto di no. Situazione molto tesa in quanto questo braccio di ferro potrebbe poi finire nel momento in cui i numeri dovessero pendere dalla parte di un reset al Consorzio che potrebbe concretizzarsi con il ritorno ai vertici del Cda di precedenti ex presidenti.