“Ritorni alla casa madre”, cambi di casacca, il passaggio de facto in maggioranza di altri consiglieri non potevano essere sottaciuti e ne chiederemo conto al Presidente del Consiglio per le nuove composizioni ufficiali dei gruppi consiliari. Gli altri due competitor candidati sindaci ora nuovamente a braccetto, singoli consiglieri di minoranza che in maniera strumentale “votano sí agli atti per la città”