Lo scorso 7 luglio in via Trieste si verificò il crollo di un palazzo per fortuna senza causare danni alle persone in quanto in quel momento non transitava nessuno. Chi giunse sul posto ebbe modo di notare che l’Edicola votiva con l’immagine del Santo Gerardo, attaccata al palazzo crollato, era rimasta miracolosamente intatta. L’Edicola fu costruita nel 1964 per volere del Cav. Tommaso Capasso ex consigliere comunale e negli anni successivi la manutenzione di essa è stata affidata agli eredi, ai figli e nipoti del cavaliere, tra cui anche l’attuale consigliere comunale Tommaso. L’Edicola ha veramente qualcosa di miracoloso in quanto già alcuni anni fa sembra che qualcuno volesse abbatterla, cosa che per fortuna non avvenne e guarda caso, in un crollo dove poteva collassare insieme al resto del palazzo, è rimasta intatta, insieme ad un locale sempre adiacente dove pare stazionavano persone. Non solo coincidenze quindi e, a tal proposito, voci di popolo fanno sapere che forse nuove residenze del posto prenderanno il nome del Santo Gerardo.