di Caterina Flagiello
Terminata oggi la seconda edizione del progetto che formerà le prossime giovani Guardie Ambientali e che ha visto la partecipazione di circa 10 ragazzi dai dieci ai quattordici anni di età. La prima edizione è stata svolta nel 2020, con un percorso zoofilo/ ambientale dedicato anche alla comunicazione “senza fili”, dopo lo stop forzato dovuto al Covid, questa seconda edizione ha visto i piccoli partecipanti impegnarsi in un corso di sopravvivenza di base, oltre ad una formazione dedicata alla cura e salvataggio di animali esotici e selvatici. Gli operatori, guidati dal presidente regionale e responsabile del progetto Angelo Chiacchio, hanno istruito i ragazzi su come comportarsi in caso di necessità e su come lanciare un SOS ed essere facilmente localizzati dalle unità di soccorso. Queste le parole del presidente Chiacchio: “Abbiamo già tanti progetti per una terza edizione, ci saranno inoltre delle esercitazioni controllate sulla sopravvivenza ed altri progetti con le scuole e forze dell’ordine,oltre ad incontri con altre realtà, come ad esempio l’ASL Napoli 2 Nord, tramite seminari dedicati.” Questa seconda edizione ha trovato un forte riscontro sia da parte dei genitori che dei ragazzi, Francesca Pia Giordano, caposquadra del gruppo Guardie Ambientali Junior racconta: “Questa esperienza è stata molto utile, ci hanno insegnato come prenderci cura di un animale in difficoltà, oppure come comportarci se ci perdiamo in un bosco di montagna. I nostri tutor ci hanno seguito con attenzione, passo dopo passo e questa è stata anche un’occasione di socialità tra di noi, permettendoci di fare nuove amicizie” Le fa eco anche un’altra giovane guardia, Salvatore Amabile: “È stata un’esperienza molto importante anche nella vita di tutti giorni, questo percorso ci ha fornito strumenti pratici nel nostro rapporto con la natura e gli animali.” Si tratta di abilità utili anche nel proseguimento del percorso scolastico grazie alla condivisione di quanto appreso con i propri compagni di classe durante il prossimo anno scolastico. I ragazzi, durante il percorso hanno avuto la possibilità di visitare il Turtle Point di Portici (NA) dedicato alla cura, riabilitazione e rilascio in natura delle tartarughe marine, questo centro fa parte della Stazione Zoologica Anton Dohrn, il primo laboratorio di ricerca sulla biodiversità marina istituito al mondo. La sede operativa che ospita il Nucleo Guardia Ambientale si trova in piazzetta Rodomonte Chiacchio ed è stata concessa dal Comune di Cardito. L’area è stata riadattata con cura nel periodo post-Covid, tramite interventi di arredo urbano e murales realizzati dai ragazzi di “Casa Impresa Benessere” e dalla street artist Assunta Improta.