Nola: “Il futuro dei centri commerciali – Dalla nascita alla rinascita”

di Caterina Flagiello 

Nola: “Il futuro dei centri commerciali – Dalla nascita alla rinascita” si è svolto oggi l’incontro sul futuro dei centri commerciali presso l’Hotel Holiday Inn del Vulcano Buono

Quale futuro e quali prospettive per i centri commerciali in questo mondo post-covid? Nell’incontro di stamane si è discusso in maniera approfondita per cercare di dare una risposta a questa domanda e ad offrire soluzioni future in grado di durare nel tempo.

L’evento è stato fortemente voluto ed organizzato da Gaetano Graziano vicepresidente dell’ADCC (Associazione Direttori Centri Commerciali).

Presenti numerosi esponenti del settore, come Roberto Zoia, presidente del CNCC (Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali) e Stefano Pessina, numero uno dell’ADCC, insieme ad importanti player del mondo retail e della stampa specializzata di settore.

Il giornalista Andrea Aiello ha moderato l’incontro, i cui saluti iniziali sono stati affidati proprio a Graziano, Zoia e Pessina.

Il vicepresidente Graziano ha voluto iniziare citando dei numeri importanti per poter inquadrare il settore: in Italia parliamo di circa 1’500 centri commerciali, con un’occupazione di circa 900’000 persone.

Si tratta di numerose realtà di successo che hanno però conosciuto una fase di declino fino all’arrivo della pandemia, che ha però stimolato un rinnovato interesse da parte della clientela.

Interviene Stefano Pessina, presidente dell’ ADCC, che sottolinea come oggi i centri commerciali vivono dei momenti di forte trasformazione, aggiungendo: “Il visitatore deve uscire contento di aver investito il suo tempo, che è la sua risorsa più preziosa, presso il centro commerciale. Serve una sinergia tra chi investe capitali nel costruire il centro commerciale, i negozianti ed i clienti finali, si tratta di un equilibrio davvero difficile”

Prosegue il presidente del CNCC, Roberto Zoia: “I nostri associati hanno partecipato con entusiasmo al corso executive rivolto ai direttori dei centri commerciali, di circa di circa 74h organizzato dall’Università Cattolica del Sacro Cuore e che ha avuto ritorni positivi. La mia idea è quella di creare un link con le università per effettuare anche operazioni di recruiting”, il presidente pone l’accento sulla necessità di digitalizzare ed innovare la comunicazione con i clienti tramite la transizione digitale.

L’evento è stato suddiviso in due “tavole rotonde” una dal tema: “Landlord e Tenant: Le sinergie per creare valore” e l’altra “Trend, aspettative e opportunità di crescita”, volte proprio a favorire un incontro ed un confronto tra i proprietari degli immobili ed il mondo del retail che vive al loro interno, tra i temi trattati: il confronto tra le diverse strategie adottate nei centri commerciali e negli outlet, nuove tecniche di marketing, vendita e fidelizzazione.

Il focus principale resta il cliente, a cui deve essere dedicato un approccio “omnichannel” realizzato su misura a seconda delle sue esigenze e dei suoi bisogni, con una forte impronta sulla digitalizzazione e sul suo coinvolgimento, per offrirgli un’esperienza più completa all’interno del centro commerciale.