È proprio il caso di dirlo, un 35enne in cerca di un attimo di evasione è finito in manette per … evasione. Accade a Sant’Antimo. I carabinieri della locale tenenza stanno bussando alla porta di tutti i detenuti agli arresti domiciliari, come da routine. E da quella di Angelo Liberto non arriva alcuna risposta. Riprovano più volte ma il risultato è sempre lo stesso. Partono le ricerche e avvisano immediatamente la centrale operativa per diramare un alert a tutte le auto in zona. Non ci mettono molto a trovarlo. Quando tornano di nuovo in strada, i militari vedono Liberto affacciato al balcone di un’altra abitazione del palazzo. È in compagnia di altre due persone e non sembra dare peso alla pattuglia. Lo raggiungono e, dopo avergli fanno notare che la misura a cui è sottoposto non gli permette di uscire dalle quattro pareti di casa, lo dichiarano in arresto. Il 35enne si giustifica dicendo di essersi allontanato per vedere una partita di calcio in TV ma nonostante le scuse finisce in manette. È ora in attesa di giudizio.