È del Cardarelli l’unico italiano che la Società Europea di Neuroradiologia ha individuato come componente onorario nel 2023.

a cura di Caterina Flagiello

È napoletano e lavora al Cardarelli l’unico italiano componente onorario della Società Europea di Neuroradiologia nel 2023. Mario Muto, Direttore dell’Unità di Neuroradiologia dell’Azienda Ospedaliera Cardarelli, è stato insignito del riconoscimento nei giorni scorsi a Vienna, in virtù del suo importante apporto scientifico e dell’impegno in favore della Società Scientifica Europea. Dice Antonio d’Amore, Direttore Generale dell’Azienda Cardarelli: “Mi congratulo con Mario Muto per essere diventato uno dei 5 italiani individuati quali componenti onorari della Società Europea di Neuroradiologia in 34 anni di storia di quest’onorificenza. Si tratta di un riconoscimento che certifica una professionalità di assoluta eccellenza internazionale. Il professor Muto è una di quelle figure che permette al nostro ospedale di essere un punto di riferimento di rilievo nel panorama del nostro Sistema Sanitario Nazionale. Come ospedale dobbiamo valorizzare al massimo l’apporto che questi grandi professionisti possono garantire all’intera organizzazione, così da far progredire ulteriormente la qualità dei servizi ai nostri pazienti. Auguro al professor Muto di continuare a essere maestro ed ispiratore per i giovani professionisti e per tutti i colleghi, in virtù del suo straordinario talento e del duro lavoro di cui è testimone.”

Mario Muto aveva già ricevuto nel 2021 il riconoscimento quale membro onorario della Società Scientifica Americana di Neuroradiologia. La concretezza dei due prestigiosi riconoscimenti è testimoniata nei fatti anche dalle attività del reparto di Neuroradiologia del Cardarelli, centro di eccellenza a livello internazionale in diversi ambiti, tra cui procedure mini-invasive orientate alla cura del dolore spinale da crolli vertebrali su base osteoporotica o metastatica, o secondari a ernie discali ma anche a trattamenti di malformazioni vascolari come aneurismi cerebrali rotti e non rotti, malformazioni e fistole artero-venose.

Le attività per l’emergenza della Neuroradiologia, portate avanti insieme alla Neurologia-Stroke Unit, hanno permesso al Cardarelli di qualificarsi quale struttura “Diamante” dalla Società Europea per lo Stroke Unit, in virtù dei dati sulla rapidità e la numerosità dei casi di ictus trattati dall’ospedale nell’ambito delle Unità di Neurologia e di Neuroradiologia. Ogni anno, infatti, sono circa 400 gli Ictus trattati dal Cardarelli, di cui il 40% circa viene preso in carico entro i primi 40 minuti con terapia farmacologica, mentre il 63% dei casi è affrontato con trattamento meccanico da parte dei Neuroradiologi entro i 90 minuti dall’esordio della patologia. La Neuroradiologia del Cardarelli è centro di riferimento della Regione Campania nella interventistica neuroradiologica mini-invasiva endovascolare e spinale.