Siamo rimasti sconcertati nell’apprendere, attraverso la lettera inviata agli Organi collegiali del Liceo Carlo Miranda a firma del Dirigente scolastico Prof.ssa Genevieve Abbate, nel merito di una delibera di Città Metropolitana con la quale si deliberava la mancata concessione di un nuovo indirizzo, una nuova offerta formativa da realizzarsi attraverso la disponibilità di aule offerta dal Comune di Cardito. Nella lettera che pubblichiamo a margine, la dirigente scrive: “In fase di approvazione della delibera, poi, a quanto sembra da ciò che mi è stato riferito, anche da esponenti politici locali, la politica locale frattese si oppone in maniera decisa…“. E si domanda: “perché questo atteggiamento da parte della politica locale frattese?”. Noi risposte le abbiamo, la prima di natura elettorale: i sindaci di Fratta e Cardito entrambi consiglieri metropolitani sono candidati alle prossime regionali e certamente Del Prete non vuole dare nessun vantaggio a Cirillo in termini di meriti e visibilità. La seconda è squisitamente legata al proprio senso civico: di fronte agli interessi politici di parte, gli interessi dei cittadini – in questo caso degli studenti e delle loro famiglie – passa in secondo piano. Risultato di questo incomprensibile comportamento dei politici frattesi è quello di una serie di perdite per la città di Frattamaggiore e opportunità per gli studenti, come la stessa dirigente Abbate riporta nella informativa. Eccola