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Scoliosi: un convegno a Napoli rivelerà le ultime frontiere nella ricerca e nel trattamento

a cura di Caterina Flagiello

Napoli – Al nastro di partenza il Convegno Nazionale Accreditato ECM sulla scoliosi. L’evento si terrà a Palazzo Salerno, sede del Comando Forze Operative Sud, in Piazza del Plebiscito, il 27 ottobre 2023, con inizio alle 08:00.

“Commemorando Chêneau: la Scoliosi, i Corsetti, la Fisioterapia e la Chirurgia – dichiara il Dott. Roberto Riccardo Ruggiero, è il titolo che abbiamo conferito al Convegno. Questa conferenza scientifica – continua il Fondatore e Amministratore Unico del gruppo, rappresenta un’opportunità senza precedenti per i professionisti della salute di apprendere, condividere e aggiornarsi sulle più recenti scoperte e pratiche relative alla scoliosi”.

L’evento è stato organizzato con il contributo di Ortopedia Ruggiero e il network Vertalab, gli specialisti della scoliosi.

La scoliosi è una deformità della colonna vertebrale che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Questa condizione può avere un impatto significativo sulla qualità della vita dei pazienti, ma grazie all’incessante lavoro di ricercatori, medici e terapisti, stanno emergendo soluzioni innovative e trattamenti avanzati.

Il convegno di Napoli servirà come piattaforma per l’esplorazione di nuove frontiere nella ricerca e nel trattamento della scoliosi. Gli esperti del settore condivideranno le loro conoscenze più aggiornate e presenteranno ricerche di punta. Le tematiche spazieranno dalla diagnosi precoce alle opzioni terapeutiche più recenti, compresi i corsetti spinali altamente personalizzati e le nuove tecniche chirurgiche.

Il convegno vanta un prestigioso gruppo di partecipanti e ospiti speciali che contribuiranno in modo significativo alla sua riuscita. Il Dott. Paolo Monorchio sarà di Direttore Scientifico dell’evento Ortopedico. Egli è Direttore della struttura di Riabilitazione Intensiva ed Ortopedia Funzionale presso l’AORN Santobono-Pausilipon, Presidente della Croce Rossa Napoli. Ospite d’onore sarà il Cav. Dott. Aniello Cerullo, un rinomato Specialista in Ortopedia e Traumatologia. Un indirizzo di saluto all’assemblea sarà rivolto dalla Prof.ssa Francesca Gimigliano, Professore ordinario di medicina fisica e riabilitativa presso l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”.

Inoltre, il convegno annovera una serie di esperti nel campo della scoliosi e delle malattie dell’apparato locomotore, tra cui il Dott. Enricomaria Mattia, Medico Chirurgo e Fisiatra, l’Ing. Roberta Antonia Ruggiero, Ingegnere Biomedico presso Ortopedia Ruggiero e Co-Founder & CCO di BeyondShape 3D medical scanning, il Cav. Dott. Roberto Riccardo Ruggiero, CEO & Founder di Ortopedia Ruggiero e Orthobit, esperto in Fisioterapia, Tecnica Ortopedica, Chiropratica e Posturologia. Insieme a loro, parteciperanno al convegno il Dott. Walter Esposito, Fisioterapista, il Dott. Luigi Aurelio Nasto, Ricercatore Universitario in Malattie dell’Apparato Locomotore presso l’U.O. di Ortopedia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Luigi Vanvitelli”, e il Dott. Gianluca Colella, Dirigente Medico di Ortopedia e Traumatologia presso l’AORN Santobono Pausilipon, noto per il suo ruolo di Responsabile del trattamento chirurgico delle deformità vertebrali. Questi relatori di spicco contribuiranno con le loro conoscenze e prospettive all’arricchimento delle discussioni nel corso del convegno.

Il convegno è aperto a una vasta gamma di professionisti della salute, tra cui medici con diverse specializzazioni, terapisti, fisioterapisti e infermieri. Questa diversificazione riflette l’importanza di un approccio multidisciplinare nella gestione della scoliosi, dove il contributo di ciascuna figura professionale è fondamentale per il benessere dei pazienti.

Il convegno “Commemorando Chêneau – La Scoliosi, i Corsetti, la Fisioterapia e la Chirurgia” rappresenta quindi un’occasione senza precedenti per educare, condividere e avanzare nella lotta contro la scoliosi. Mentre celebriamo i progressi nella ricerca e nel trattamento di questa patologia, continuiamo a onorare il Prof. Jacques Chêneau, il cui spirito innovativo ha contributo al trattamento conservativo delle deformità spinali che continuano a guidare la comunità medica globale.

 

 

 

 

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