a cura di Caterina Flagiello
“PNRR, LEPS e Supervisione Professionale: Prospettive per il Servizio Sociale in Campania”: questo il titolo di un incontro che si terrà lunedì 18 dicembre, dalle 9 alle 14, presso l’Auditorium C3 Regione Campania al Centro Direzionale di Napoli, si terrà un incontro promosso dall’Ordine degli Assistenti sociali della Campania. Il tema centrale sarà il “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali (LEPS) e Supervisione Professionale”. I lavori saranno aperti alle 9.10 dalla presidente regionale CROAS, Gilda Panico, seguita dai saluti istituzionali di Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli, e Domenico De Crescenzo, presidente CUP di Napoli e Campania. Il giornalista Franco Buononato modererà l’evento che approfondirà il “Quadro Nazionale” con relazioni di Barbara Rosina, presidente CNOAS, Silvana Mordeglia (contributo video), presidente FNAS, e Renato Sampogna, referente Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Successivamente, Anna Ansalone, consigliere CROAS Campania, illustrerà la situazione locale riguardo a “LEPS e Potenziamento dei Servizi Sociali in Campania”. Dalle 11 alle 12.30, l’attenzione si sposterà sul “Quadro Regionale” con relazioni di Lucia Fortini, assessore alla Scuola, alle Politiche Sociali e Giovanili della Regione Campania, e Carlo Marino, presidente ANCI Campania. Seguiranno interventi su azioni tecniche con Gaetano Malerba, vicepresidente regionale CROAS, Maria Somma, direttore generale dell’Autorità di gestione Fondo Sociale Europeo e Fondo per lo sviluppo e la coesione della Regione Campania, e Maddalena Floriana Grassi, della Fondazione Nazionale Assistenti Sociali. Il tema di chiusura sarà “Quale supervisione per gli Assistenti Sociali”, con la relazione di Massimo Corrado, tesoriere CROAS Campania e Referente Corsi di Laurea Università Campane. Il meeting si concluderà con gli interventi preordinati di consiglieri regionali e assessori territoriali, seguito dall’intervento conclusivo della presidente regionale Gilda Panico. Ai partecipanti saranno attribuiti 5 crediti formativi, di cui 1 deontologico.