di Caterina Flagiello
Occhi lucidi per la commozione e tanta gioia per ben 26 lavoratori e lavoratrici che dopo 18 anni di precariato hanno firmato il contratto per la stabilizzazione a tempo indeterminato. I profili lavorativi comprendono sociologi, educatori professionali, assistenti sociali, un mediatore familiare e vario personale amministrativo. Ne avevamo già parlato qualche giorno fa sulla nostra testata (qui troverete il link all’articolo), ed oggi, con la firma del contratto, si è potuto procedere all’assunzione definitiva. Un risultato davvero importante e notevole soprattutto considerando tutti gli sforzi compiuti da parte delle amministrazioni dei cinque comuni che costituiscono l’ambito N17 (Sant’Antimo, Frattamaggiore, Frattaminore, Grumo Nevano, Casandrino), ben riassunti dalle parole del sindaco di Frattamaggiore, Marco Antonio Del Prete:“Questi sono i momenti più belli che un sindaco possa vivere nell’arco del suo mandato, perché vedere delle persone felici per un’azione politica, che abbiamo iniziato più di qualche anno fa, con varie accelerazioni, poi stop e ripartenze… E vedere adesso le facce sorridenti ripaga di tutti gli sforzi ed il lavoro portato avanti nel corso di questi anni”. Il primo cittadino, rivolgendosi al personale neoassunto, continua: “Tutti voi in questi anni avete reso un servizio essenziale, al di là dei campanilismi, al di là delle appartenenze politiche, tutte e cinque le amministrazioni, hanno deciso di tutelare i lavoratori, le professionalità, che offrono un servizio fondamentale per i nostri cittadini, grazie per il servizio che avete reso alle nostre città. Siamo convinti che da oggi in poi continuerete con un maggiore slancio, perché abbiamo raggiunto un punto di arrivo, con la stabilizzazione ma questo rappresenta anche un punto di partenza dal primo gennaio 2024” Gli fa eco il sindaco di Frattaminore, Giuseppe Bencivenga: “L’obiettivo più importante di quest’anno è quello che riguarda la mia figura di sindaco, prestato alla politica, è stato quello di dare stabilità a 26 famiglie e questo lo dico con orgoglio, veramente con la determinazione che noi ci abbiamo messo. In questi anni sono cambiati un numero incredibile di sindaci, tra Casandrino, Sant’Antimo, Grumo Nevano, da ciò potete capire come si iniziassero dei ragionamenti che poi venivano stravolti” e prosegue:”Abbiamo avuto tanta forza, determinazione e astuzia (buona) per portare a termine un lavoro straordinario”. Il dott. Pietro Dragone, direttore generale dell’Azienda Speciale Consortile N17, aggiunge:“Sono molto emozionato, quando mi è stato proposto di assumere la direzione dell’Azienda Consortile, sapevo che mi sarei trovato di fronte a delle grandi responsabilità, ma l’ho fatto con entusiasmo, perché ho creduto molto dell’azienda, l’ho seguita nella fase iniziale di costituzione, ho avuto modo di lavorare a stretto contatto con i ragazzi dell’ambito a Frattamaggiore, che ci hanno sempre affiancato e sono convinto che tutti voi dei rispettivi territori facciate tantissimo per le persone. Abbiamo fatto delle “corse” pazzesche, fino ad oggi avevo dei dubbi che riuscissimo a portare a termine entro la data stabilita”. Il direttore aggiunge: “Devo dare un grandissimo grazie oltre alla politica anche ai ragazzi dell’ambito e dell’ufficio di Piano con cui abbiamo fatto “nottate” ma con grandissimo entusiasmo.”
