Servizio realizzato da Caterina Flagiello
Le zone interessate dall’abbattimento sono comprese nei comuni di Napoli, Marano di Napoli, Mugnano di Napoli, Melito di Napoli e Sant’Antimo. Lo ha annunciato il Gruppo Terna, che si occupa della distribuzione dell’elettricità. Il vecchio elettrodotto, risalente agli anni 40’ verrà abbattuto per fare posto ad un collegamento interrato, liberando circa 17,5 ettari di territorio a ridosso dei centri abitati. Una vittoria importante per il comitato “No ai tralicci” nato agli inizi degli anni 2000 e presieduto da Antonio Efficie. Questa associazione si è da sempre interessata della questione dei tralicci “selvaggi”, nel 2012 chiese la demolizione dell’elettrodotto della tratta Fratta – Secondigliano, con derivazione Casoria e continua a combattere tutt’oggi per la difesa del territorio. Una lotta che negli anni ha portato numerosi frutti (nel 2015 furono abbattuti i tralicci dell’elettrodotto Fratta – Gricignano) e che adesso si sta ulteriormente concretizzando, grazie a tutto il lavoro svolto in più di due decenni. Efficie ha partecipato anche alla Commissione per la tutela dell’ambiente e della salute pubblica per l’abbattimento dei tralicci del comune di Frattamaggiore, che ha portato alla costituzione di un’altra commissione intercomunale. La vittoria di oggi parte da lontano ed è il risultato di un impegno e un confronto continuo tra i comuni, la Regione ed il Gruppo Terna: infatti, nel lontano gennaio 2019, fu siglato l’accordo tra la società Terna e i rappresentanti dei comuni di Frattamaggiore, Grumo Nevano, Sant’Antimo, Frattaminore e ora, nel 2024 finalmente sarà messo in atto. Nel territorio di Frattamaggiore, ci sono numerosi tralicci in zone scolastiche e in zone densamente abitate: ad esempio nello spazio antistante il Liceo Miranda, la scuola media “Massimo Stanzione“, il parcheggio dell’ospedale San Giovanni di Dio. Numerose le proteste effettuate dai cittadini, anche da parte degli stessi studenti, preoccupati dalla presenza dei tralicci e dal conseguente elettrosmog. Il sindaco di Frattamaggiore, Marco Antonio Del Prete, dal suo profilo Facebook dichiara: “Interramento dell’elettrodotto della tratta Fratta-Sant’Antimo. Decreto di autorizzazione a Terna da parte del Ministero. Un percorso che parte da lontano fatto di incontri tecnici, sinergie tra Amministrazioni e convinzione che si stesse facendo la cosa giusta. Una vittoria per tutti noi. Per quei cittadini, quelle famiglie, quei bambini, che, insieme ai parroci del quartiere, ai comitati ed alle associazioni incontrai sin da subito, all’inizio del mio mandato, facendo una promessa. ” L’intervento previsto dal Gruppo Terna, si posiziona all’interno di un più ampio progetto di investimenti, del valore di circa 18 milioni di euro, volto ad ammodernare il vecchio elettrodotto con il risultato finale di liberare circa 21 ettari di terreno densamente abitato, dalla presenza dei tralicci.