Poco fa è stato approvato il Bilancio di previsione 2024-2026 dal Consiglio di Città Metropolitana di Napoli. Un Bilancio che interessa la gestione delle risorse per i 92 Comuni della provincia di Napoli, l’atto più importante, il documento programmatico che detta le linee di intervento in un’area che comprende 4 milioni di abitanti. Ebbene su 24 consiglieri erano presenti 19, dei quali 5 di minoranza e il Bilancio è stato approvato con 14 voti favorevoli. La cosa che colpisce e deve far riflettere, è quella che tra i nomi dei 14 voti favorevoli manca quello del sindaco Manfredi (ma questa delle assenze oramai è diventata una regola per il Sindaco) e pensate un pò mancava addirittura il delegato al Bilancio e Finanze, il Sindaco di Frattamaggiore Marco Antonio Del Prete. A tal proposito ci ha raggiunto una nota del Consigliere Metropolitano Luigi Grimaldi: “L’assenza del Sindaco Manfredi e quella del delegato al Bilancio, Marco Del Prete, la dice lunga su come questi signori intendono l’esercizio delle proprie funzioni istituzionali e il rispetto di una popolazione di circa 4 milioni di abitanti per 92 Comuni. Politicamente una vergogna la loro assenza nel momento di votare un documento così importante del quale ne sono i principali delegati, ovvero quelli che avevano l’obbligo politico e morale di venire in assise, relazionare sul documento e, principalmente, rispettare i 92 comuni rappresentati in Consiglio. Un Consiglio Metropolitano sempre più allo sbando e in totale anarchia, diventato valvola di sfogo di beghe interne ai partiti di maggioranza che si ripercuotono inevitabilmente sulla efficienza dell’intera macchina amministrativa metropolitana”