La scuola che educa alla Pace è la scuola che salva il futuro. L’IC “Capasso-Mazzini” nominata “Scuola di Pace”, Manganelli sigla il “Patto di Pace” alla presenza del Sindaco di Frattamaggiore Del Prete. Messo a dimora l’Albero della Pace, dedicato anche a don Peppe Diana. Grazie alla pronta adesione della Dirigente scolastica Fernanda Manganelli, la “Fiaccola Pace” ha fatto tappa il 12 Aprile 2024 a Frattamaggiore(Na) marciando insieme agli alunni dell’IC “Capasso – Mazzini”. Come da cerimoniale dell’importante mobilitazione partita dall’anno 2014 nell’ambito delle celebrazioni della fine dei primo conflitto mondiale, la Fiaccola è stata accesa alla presenza della Dirigente scolastica e del Sindaco di Frattamaggiore e consegnata all’alunno rappresentante della scuola per essere portata in capo al corteo.
Un grande grido di Pace contro tutte le guerre per invocare il “Cessate il fuoco” tra Russia e Ucraina, tra Israele e la Striscia di Gaza in Palestina, in Medio Oriente e in Africa, tra cui Nigeria, Congo, Sudan, Yemen e in tutti i paesi colpiti dai conflitti. Queste le intenzioni pronunciate dalla Presidente del Movimento Internazionale per la Pace Agnese Ginocchio, presente con la socia del Consiglio Direttivo Rosa Arbolino, al momento dell’ accensione della Fiaccola. Il corteo, partendo dalla sede centrale della scuola in Via Mazzini, ha attraversato a staffetta il corso per giungere presso la succursale dove si è svolta la manifestazione. Ad accogliere il corteo l’orchestra della scuola ( la scuola è a indirizzo musicale) che ha eseguito l’Inno italiano, quindi sono seguiti i saluti della Dirigente scolastica Manganelli che nel fare gli onori di casa ha spiegato che di fronte a quanto sta accadendo nel mondo, la scuola ha il dovere di fare la sua parte e di educare alla Pace le giovani generazioni. A seguire il saluto del Sindaco di Frattamaggiore Marco Antonio Del Prete, che ha auspicato un’ importante presa di posizione da parte della politica affinchè cessino i venti di guerra. Gli alunni durante la staffetta hanno sfilato indossando magliette bianche sulle quali vi era disegnato l’arcobaleno della Pace, hanno esibito cartelloni e striscioni da loro realizzati sui quali si leggevano frasi e disegni contro la guerra e contro ogni forma di violenza, frasi sulla Pace e uno striscione su cui si leggeva in chiaro lo slogan che fa eco in tutto il mondo: “Cessate il fuoco” . La giornata è proseguita con la messa a dimora del simbolo della mobilitazione: L’Albero della Pace messo a dimora presso il giardino della scuola, La Dirigente scolastica ed il Sindaco hanno declamato la dedica: “Dedicato a tutti i caduti e alle vittime di tutte le guerre, stragi attentati, terrorismo, criminalità, violenze e mafie di Frattamaggiore dai 100 anni ad oggi. Per la Pace tra Russia e Ucraina, tra Israele e Striscia di Gaza in Palestina, e per la Pace in tutto il mondo. Cessate il Fuoco!” L’Albero di ulivo inoltre è stato dedicato a don Lorenzo Milani costruttore di Pace nel 100° anniversario della nascita e a don Peppe Diana nel 30° anniversario dalla morte. La manifestazione poi è proseguita con la Sigla del “Patto di Pace” tra la Dirigente scolastica e la Presidente del il Movimento per la Pace alla presenza del Sindaco, che ha sancito il sodalizio di collaborazione con la nomina di Scuola di Pace. Quindi un ultima azione di Pace, la sottoscrizione dell’appello di Europe for Peace (Rete Italiana Disarmo) e Coalizione Assisi Pace giusta “Cessate il Fuoco”, sottoscritto dalla Preside Manganelli, dal Sindaco Del Prete, dalla collaboratrice della D. S. Carla Ambrico, dall’alunno che ha portato la Fiaccola e dall’alunno rappresentante della scuola. “Un sentito ringraziamento alla Dirigente scolastica Fernanda Manganelli per avere aderito a una delle più importanti mobilitazioni di Pace in Campania, un ringraziamento ai docenti, agli alunni per il lavoro svolto e al Sindaco di Frattamaggiore per essere stato ufficialmente presente alla Cerimonia di Pace. Ostinatamente contrari e con la Speranza di credere che la Forza della Pace può cambiare il corso degli eventi, non ci stancheremo mai di portarla e di farla conoscere ovunque attraverso la luce di questa Fiaccola che illumina il cammino in tempi di guerra indicando la strada che salva il futuro”. Ha fatto sapere la presidente del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio
