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Napoli: Grand Prix Motonautica il 3-4–5 maggio all’insegna dello sport e dell’inclusione

di Caterina Flagiello

Ben tre giorni ricchi di eventi, attività, sport e soprattutto inclusione, che si terranno presso la rotonda Diaz sul lungomare di via Caracciolo. Questo campionato italiano di moto d’acqua, organizzato dalla Federazione Italiana Motonautica e dalla Jetski Family Racing Team, vede la partecipazione di tantissimi sportivi. “Abbiamo il piacere di organizzare, per il secondo anno consecutivo, in uno dei posti più belli di Napoli, la prima tappa del campionato italiano moto d’acqua, si parte da venerdì 3 maggio fino a domenica 5 maggio” dichiara Salvatore Babo, organizzatore del Grand Prix Motonautica La novità importante di questa edizione è rappresentata dalla presenza di atleti speciali, infatti ci saranno anche i ragazzi dell’Associazione “Noi Possiamo APS”, che si dedica in maniera particolare ai giovani affetti da sindrome dello spettro autistico. “Ci sarà una nuova iniziativa, la mototerapia, venerdì 3 maggio alle ore 16:00, dove parteciperà un’associazione con ragazzi autistici, che includiamo nel nostro contesto”, specifica Salvatore Babo. Questa associazione, con sede ad Arzano, è una realtà ben presente e radicata sul territorio che da anni offre supporto, sostegno e metodologie innovative per i ragazzi autistici, con la consulenza di un’equipe di esperti. Imma Grimaldi, vice presidente dell’associazione “Noi Possiamo APS”, specifica come grazie allo stimolo sensoriale e motorio dato dalla pratica sportiva della moto d’acqua, si possa parlare di una vera e propria mototerapia, che porta grandi benefici ai ragazzi, ad esempio spingendoli ad ”uscire dal guscio”, scaricando le tensioni e stimolandoli in maniera positiva. Giovanni Galano, Garante regionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza commenta “Lo sport ci insegna la regola, la forza che sprigionano i giovani, con lo sport va incanalata nella competizione sana ed è anche per questo che vogliamo coinvolgere i giovani delle fasce disagiate e tutto questo lo faremo con il contributo delle associazioni”. Domenica 5 maggio è prevista la premiazione dei partecipanti. Questo evento gode del patrocinio del Comune di Napoli e fa parte del calendario dei venti che conducono verso Napoli Capitale Europea dello Sport 2026.

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