L’evento è organizzato dall’Istituto di Studi Atellani O.d.V. e da H.O.F. di PAS Foto e dal MOPA ( Museo dell’opera parrocchiale di S. Rocco ) nell’ambito delle attività culturali previsti dal Comune di Frattamaggiore e dalla Città Metropolitana di Napoli fino a tutto il 2024.
La mostra è stata già presentata al corso Durante nei primi giorni di gennaio 2024 ed è itinerante, a disposizione di tutte le associazioni e le parrocchie che ne faranno richiesta. In essa sono presentate foto originali del periodo anni ’20- anni ’70 , finora inedite, conservate nell’archivio dell’Istituto di Studi Atellani e/o negli album di famiglia dei cittadini frattesi e gentilmente messe a nostra disposizione.
Questa volta non si vedranno solo immagini del mondo della canapa e così i frattesi d’oggi e specialmente i giovani potranno ammirare i volti, l’aspetto, l’ambiente e tutto ciò che caratterizzava i frattesi (donne e uomini) del secolo scorso che vivevano intensamente nella loro città, nei palazzi, nelle scuole, negli ambiti politici, nel mondo del lavoro, nelle chiese, etc.
Risaltano le foto di Prime Comunioni delle famiglie Garofalo e Manzo, di politici del tempo (il sindaco Carmine Capasso, Teodoro Pezzullo, Raffaele Anatriello, Giulio Andreotti, etc. ) , le guardie municipali, i gruppi di amici, la festa delle Statue in piazza Umberto I, il corteo dell’Immacolata Concezione del 1954, alcune manifestazioni pubbliche, i soci della Società Operaia M. Rossi a fine anni ’40, i giovani fascisti , il podestà Pasquale Crispino sul sagrato della chiesa di S. Sossio circondato da tanti frattesi, etc.
Insomma uno spaccato piccolo ma interessante della Frattamaggiore del secolo scorso, che porterà la nostra mente le immagini di un mondo oramai scomparso ma ancora presente nel ricordo di tanti frattesi e nella società civile della nostra Città.
Nel ringraziare il parroco don Raffaele Vitale, presentiamo a latere alcune foto in cuì sono ritratti i funari e sullo sfondo la chiesa di S. Rocco di circa 100 anni fa e due foto (una scattata all’atrio della chiesa e un altro alla via Miseno) degli anni ‘50 tratte dall’archivio familiare del Parroco.
Inoltre i curatori della mostra – Pasquale Esposito, Pasquale Manzo e Francesco Montanaro – invitano i cittadini a portare in visione le foto più belle ed interessanti del loro archivio familiare (ricordi, persone, manifestazioni, luoghi, chiese, etc.): lo scopo nostro è di arricchire l’ Archivio fotografico storico dell’Istituto di Studi Atellani e di pubblicarle prossimamente in un libro di fotografie di Frattamaggiore del secolo scorso.