Chi ha un pò di memoria storica degli immobili, in particolare nel centro storico di Frattamaggiore, non può non rilevare che in alcuni casi l’aspetto volumetrico sia ampiamente aumentato in ragione di varie normative che, in determinati casi, permettono l’aumento percentuale in fase di abbattimento, ricostruzione e ampliamento. Tutto legittimo laddove a monte delle richieste delle concessioni, vengono rispettate le norme e principalmente rispettati i valori delle superfici esistenti. Tutto questo a monte, ma a valle, anche dopo eventuali segnalazioni, i controlli dei manufatti nel rispetto dei volumi, vengono effettuati? Come già in altre occasioni abbiamo avuto modo noi della stampa e alcuni consiglieri comunali, di chiedere delucidazioni nel merito di concessioni edilizie che riguardavano direttamente o indirettamente consiglieri comunali, ovvero quali misure e azioni intendesse adottare l’amministrazione laddove sono emersi abusi verbalizzati dagli organi di polizia locale a seguito di controlli, oggi ribadiamo all’amministrazione l’interrogativo che tutta la città si pone nel vedere cementificare ogni giorno i luoghi storici della città: i controlli vengono effettuati in particolare per le concessioni cosiddette “eccellenti”? Nel frattempo segnaliamo voci di un fantomatico Comitato per la legalità e sicurezza di Frattamaggiore che pare abbia segnalato specifiche presunte attività edilizie abusive con aumenti volumetrici illegittimi agli organi competenti chiedendo un loro intervento.